Masterclass | Professione Batterista

Che cos’è la creatività? Come si può sviluppare sullo strumento in modo organico? Da dove partire e che metodo seguire?
Questo argomento, così affascinante e inafferrabile per molti aspetti, dovrebbe guidare ogni musicista, nella ricerca del proprio linguaggio.

La creatività non rende “piatti”, ma sempre in evoluzione. Con un buon metodo di studio, si può lavorare su alcuni esercizi “standard” e svilupparli oltre i confini predefiniti.

Verranno presi in considerazione ad esempio

Single Paradiddle.
– Sposteremo i singoli accenti ogni volta di una posizione (routine di 4, 2, 1 ripetizioni) e li svilupperemo sul set in varie forme
– Applicheremo il rudimento (sotto forma di ottavi, terzine e sedicesimi) su ostinato in 3 / 4 e 5 / 4, per ottenere diverse possibilità di accompagnamento

Combinazioni di sedicesimi.
– Applicheremo tutte le combinazioni di sedicesimi in due modi: con la cassa e con il charleston (diminuendo ogni volta il numero di ripetizioni)

Gruppo di 3 colpi.
– Sviluppo della cellula da 3 colpi (R L K) sul set, al fine di ricavare possibilità di fills, di accompagnamento e di improvvisazione libera.

Il fine di tutto questo percorso è renderci sempre propensi ad essere creativi, a prescindere dal contesto musicale in cui ci troviamo: dalla creazione di un accompagnamento all’improvvisazione senza schemi.

Sentirsi liberi sullo strumento, poter percorrere tutte le strade che ci si mostrano davanti a noi mentre suoniamo, senza conoscere dove ci portano… è il più grande dei risultati.